Truffa sulle adozioni per l’associazione Airone di Albenga, partono 5 richieste di rinvio a giudizio per associazione a delinquere finalizzata alla truffa per Silvia La Scala, albenganese e titolare di un negozio di scarpe sotto le torri ingaune, presidente della struttura con sede ad Albenga, la bergamasca Orietta Maini e l’interprete Inna Troukhan, oltre ai kirghisi Alexander Angelidi e Venera Zakirova.
Sono ben 42 le coppie illuse che avevano pagato a caro prezzo i servizi dell’agenzia nella speranza di poter adottare un bimbo dal Kirghizistan.
Il caso, lo ricordiamo, era scoppiato nel 2012 con l’arresto del ministro dello Sviluppo sociale kirghiso, Ravshan Sabirov, della referente di Airone, Venera Zakirova, e la fuga di Alexander ancora latitante quando era emerso un giro di affari e truffe di centinaia di migliaia di euro con visite ad orfanotrofi dove venivano mostrati agli aspiranti e speranzosi genitori bambini in realtà non adottabili.