Rassegna Stampa
Il pasticcio delle adozioni in Congo: sette domande al governo
Premessa indispensabile. Speriamo con tutto il cuore che il caso Congo si risolva in tempi brevissimi e che le oltre cento famiglie che attendono di abbracciare i loro figli possano al più presto cominciare una nuova vita insieme ai loro piccoli, dopo le sofferenze,...
«Italiano strattona bimbo»: adozione a rischio
Uno strattone a un bimbo di 8 anni, forse per evitare che finisse in mezzo alla strada, e un cittadino italiano residente in Friuli, Odesio Manarin, è stato denunciato mentre si trovava a Volgograd (Russia), proprio per concludere le pratiche per l'adozione del...
Messico, “Il guardiano per procura” dei migranti bambini in fuga dal Centro America
Lo documenta Human Rights Watch in un rapporto di 151 pagine pubblicato oggi. Si fugge dal cosiddetto “triangolo del Nord”: El Salvador, Guatemala, Honduras. Un flusso migratorio in aumento e in parte indotto dal sostegno finanziario degli Stati Uniti per creare un “filtro” nel territorio messicano
Congo, l’attesa infinita. Adozioni nel caos
Convocazioni informali, telefonate notturne, rimpalli di responsabilità, velate intimidazioni. La già complicata vicenda delle adozioni in Congo nelle ultime settimane s’è trasformata in un indicibile rompicapo di cui le famiglie adottive sono vittime impotenti. Unica...
Le adozioni impossibili
Ci possono volere duemila giorni, com'è accaduto a Nina, per abbracciare i suoi figli senegalesi. Oppure si può finire in un tempo senza approdo, com'è accaduto a Gloria, che dopo sei anni ha rinunciato a diventare madre. Perché l'adozione oggi in Italia è diventata...
Infanzia: ma in Italia la responsabilità di chi è?
Servono tre pagine per mappare tutti i soggetti istituzionali che in Italia si occupano di infanzia, ma con tanti attori non si capisce chi abbia la responsabilità di un tema così delicato. E sulle case famiglia «è falso affermare che improvvisamente arriva qualcuno e porta via il bambino. Vedo una schizofrenia culturale: da un lato si dice che le comunità strappano i bambini alle famiglie e dall’altro che tutti i minori in comunità dovrebbero andare in adozione». Intervista con Liviana Marelli (CNCA).
REGIONE LAZIO – ADOZIONI: “UN SOSTEGNO ECONOMICO ALLE FAMIGLIE”
Stepchild adoption: «non chiamiamola adozione»
Anfaa denuncia il caso di Francesco, un bimbo di 27 mesi che dopo 21 mesi in affido è andato in adozione, senza che sia stata tutelata la continuità degli affetti, contrariamente a quanto previsto dalla recente legge. E sulla stepchild adoption: «L’adozione deve essere sempre conseguente a una dichiarazione di adottabilità, è inaccettabile tornare a basarsi su una contrattualità consensuale».
Genitori adottivi ai tempi di Facebook
Ragazzi che cercano in rete le famiglie d’origine e scoprono verità devastanti. Genitori biologici che si affidano ai social per ricercare i figli dati in adozione, con conseguenze difficili. i genitori adottivi si trovano oggi più che mai nella necessità di trovare un equilibrio tra i bisogni del bambino e la necessità di proteggerlo. Ecco cosa ci spiegano gli esperti
Stepchild adoption, nuova sentenza storica del tribunale di Roma
Concessa l’adozione di un bambino a due padri omosessuali che sono ricorsi ad una inseminazione eterologa, quindi ad una cosiddetta maternità surrogata, in Canada
E se nascesse l’agenzia Italiana per le adozioni internazionali?
L’onorevole Anna Rossomando (Pd) sta per depositare una proposta di legge per l’istituzione dell’Agenzia italiana per le adozioni internazionali. Ha accettato di anticipare a Vita i contenuti: immagina una Arai diffusa su tutto il territorio nazionale, che si affianca agli enti autorizzati. Trasparenza, coordinamento con tutti i servizi pubblici e autorevolezza con i Paesi esteri sarebbero i suoi punti di forza.
Repubblica Democratica del Congo: via libera per altri quarantasette bambini
Notizia bellissima! Altri quarantasette bambini adottati dalle famiglie italiane hanno avuto il via libera dalle Autorità del Congo e potranno abbracciare presto i loro genitori in Italia. La Presidente della Commissione per le Adozioni Internazionali Silvia Della...
5 x 1000
Sostieni l’Associazione Kintsugi con il Cinque per Mille.
Codice Fiscale 97803370580
Non ti costa nulla e con un gesto semplice puoi fare tanto
per sostenere le nostre attività rivolte alle famiglie adottive.
Passa questo messaggio ai tuoi parenti, amici e colleghi!